Estradato l'uomo protagonista di un'evasione nel corso della quale un agente della Polizia penitenziaria italiana aveva rimediato gravissime ferite
È stato preso in consegna dalla Polizia di Stato italiana e in seguito trasferito al Bassone di Como l'uomo, un palestinese, arrestato in Svizzera poiché ricercato attivamente a livello internazionale dopo essere evaso dagli arresti il 21 settembre.
L'uomo era stato arrestato una prima volta per aver rapinato, unitamente a un complice, un giovane di un orologio di lusso (un Rolex) del valore di 60'000 euro. A seguito di una lite con un altro detenuto del carcere di San Vittore di Milano, l'uomo era poi stato ricoverato all'ospedale San Paolo, da dove era riuscito a dileguarsi attraverso la finestra del bagno della sua camera. Nel tentativo di inseguirlo, un agente della Polizia penitenziaria era caduto rovinosamente in una intercapedine tra la palazzina e il giardinetto procurandosi lesioni di una gravità tale da provocarne lo stato di coma farmacologico.
La sua fuga è però durata poco, visto che lo stesso giorno è stato rintracciato su suolo elvetico.