L'uomo, arrestato al valico di Brogeda, viaggiava su un bus proveniente da Amsterdam e diretto a Milano
Sabato scorso, 28 ottobre, un 30enne nigeriano è stato arrestato alla dogana autostradale di Brogeda per traffico internazionale di sostanze stupefacenti. L'uomo era a bordo di un pullman proveniente da Amsterdam e diretto a Milano: nello zaino aveva 25 ovuli, contenenti 277 grammi di cocaina. La scoperta è stata fatta da un cane antidroga della Guardia di finanza di Ponte Chiasso, che salito sul pullman, nel momento in cui si è avvicinato allo zaino del 30enne si è messo ad abbaiare. Il nigeriano è poi stato accompagnato all'ospedale Sant'Anna, dove una radiografia ha accertato che nello stomaco aveva 49 ovuli c'erano 523 grammi di cocaina. Complessivamente quindi il nigeriano aveva 800 grammi di cocaina, per un valore di 60 mila euro. L'uomo nel corso dell'interrogatorio di garanzia da parte del gip del Tribunale di Como ha ammesso di essere un corriere della droga, al soldo di una organizzazione malavitosa. Alla stazione Centrale di Milano avrebbe dovuto consegnare la cocaina. Accogliendo la richiesta del magistrato inquirente, il giudice delle indagini preliminari ha firmato una ordinanza di custodia cautelare in carcere.