Mercoledì 25 ottobre a Lavena Ponte Tresa ci sarà un convegno dove si farà il punto sui lavori iniziati nel 2018
‘Lago Ceresio: verso un futuro condiviso’. È il tema del convegno che si terrà domani, mercoledì 25 ottobre, dalle 9 alle 13, nella sala polivalente di Lavena Ponte Tresa. Un'occasione per fare il punto sullo stato dell'arte dei lavori che, iniziati nel 2018, termineranno nella primavera del prossimo anno. Robusti interventi (costati complessivamente 10 milioni di euro) che stanno centrando gli obiettivi contenuti nel ‘Patto per la Lombardia’ e il progetto Interreg Italia-Svizzera ‘ACQuA Ceresio-Cooperazione per la Qualità delle Acque del Lago Ceresio’.
Obiettivi che, in estrema sintesi, sono un lago più pulito e valorizzato sia dal punto di vista naturalistico sia di tutela delle risorse di approvvigionamento idrico, a vantaggio delle comunità locali lacustri svizzere e italiane. Numerosi gli interventi previsti sia da parte di relatori ticinesi (Mauro Veronesi e Nicola Solcà) sia lombardi (Gabriele Olivari, Dario Sechi e Giorgio Citterio), che riguarderanno le azioni intraprese per adeguare reti fognarie e depuratori, i risultati del monitoraggio che tiene costantemente sotto controllo la qualità delle acque del Ceresio e i problemi dei microinquinanti (pesticidi, medicamenti e altre sostanze organiche ancora presenti in concentrazioni molto basse nel lago e dei suoi affluenti).
A chiusura del convegno ci sarà una tavola rotonda sul tema ‘Il lago che verrà’ che oltre ai relatori già citati prevede la partecipazione anche dei ticinesi Sergio Franzosi e Serena Britos-Wiederkehr e di Massimo Mastromarino, sindaco di Lavena Ponte Tresa.