Oltre alla ripresa del cantiere sulla A9, sono previsti disagi anche a Colonno e a ridosso del confine. Il maltempo preoccupa
Non c'è pace la viabilità nel Comasco, sia a causa delle conseguenze del maltempo che per l'urgenza di effettuare lavori non più rinviabili. Dalle 9 alle 18 di domani sarà nuovamente chiusa la Statale Regina, a Colonno, per consentire lavori urgenti che riguardano lo svuotamento della barriera paramassi, piena di sassi e detriti dopo i nubifragi della scorsa settimana. Per garantire l'intervento in totale sicurezza è necessario fermare il traffico, che sarà deviato ad Argegno lungo la provinciale per la Val d’Intelvi fino a Porlezza e viceversa. Garantito un presidio degli agenti della polizia locale della Tremezzina per ridurre i disagi per i mezzi in transito.
Con il fiato sospeso a Ponte Chiasso, Tavernola, Como e Lazzago per la nuova chiusura dalle 13 di venerdì 6 agosto della corsia Brogeda-Grandate dell'autostrada dei laghi A9 per consentire gli interventi messa in sicurezza della galleria di Quarcino. Il traffico pesante (Tir e pullman turistici) diretto a Milano sarà deviato sulla circolazione ordinaria, con conseguenze disastrose come è accaduto lunedì corso. L'unica novità di rilievo, ma sembra essere poca cosa per chi è chiamato a fare i conti con il traffico impazzito, è rappresentata dalla durata dell'intervento che prevede la chiusura totale del tratto autostradale: venerdì 13 agosto, al posto del giorno 17, anche andranno avanti sino al 23 le chiusure notturne delle gallerie, con conseguenze tutto sommato contenute, in quanto i mezzi pesanti di notte in Svizzera non circolano e quindi ne beneficia anche la circolazione a ridosso di Brogeda.
Fiato sospeso anche a Maslianico per la chiusura, dal 9 al 13 agosto, del ponte in ferro a ridosso della dogana di Pizzamiglio, quotidianamente attraversato da 11mila veicoli. La chiusura, che salvo novità dell'ultima ora sarà dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, è stata decisa per consentire controlli per verificare la tenuta del cavalcavia.
Nel pomeriggio il maltempo annunciato è puntualmente arrivato sul Comasco e sta facendo paura, anche perché sono ancora aperte le ferite di una decina di giorni fa e le previsioni per le prossime ore sono negative su tutto il territorio. Già si registrano le prime conseguenze. La statale Lariana, litoranea occidentale di Como, per giorni chiusa la scorsa settimana per frane a Blevio e a Lezzeno, è nuovamente interdetta al traffico per allagamenti e rischio di colate di fango all’altezza di via Torno, nel territorio di Como. Per l'allagamento del sottopasso è chiusa anche via Colombo nella zona di Lazzago. Piazza Cavour e lungolago sott'acqua, con conseguente difficoltà per il traffico lungo il ‘girone’. Preoccupazione tra Tavernola e Cernobbio per il Breggia, il corso d'acqua che arriva dal Ticino, in quanto si teme che possa tracimare. Situazione critica anche sulla Regina, che al momento però resta percorribile. L’allerta soprattutto a Colonno per l’ingrossamento del valletto nella zona del cimitero.