Ma è polemica sulla mancata realizzazione del parcheggio finanziato dalla Regione Lombardia. Interrogazione urgente del partito democratico
Un battesimo, quello di oggi, della nuova stazione unica di Como-Camerlata, accompagnato da una polemica politica. A sollevarla è stato il consigliere comunale del Partito democratico, Gabriele Guarisco: ''Aperta la stazione unica di Camerlata, del parcheggio che dovrebbe servire lo scalo unico non c'è ancora traccia. Quando il Comune di Como ha intenzione di dare il via ai lavori? Il posteggio è stato finanziato da Regione Lombardia e ora la palla è nel campo di Palazzo Cernezzi. Cosa stiamo aspettando?" - si interroga il consigliare comunale democratico, che sul tema ha presentato una interrogazione urgente al sindaco di Como, Mario Landriscina.
''Convogliare centinaia di viaggiatori nella stazione unica senza che questi possano lasciare la propria auto parcheggiata rischia di creare forti disagi per pendolari e residenti, a scapito dei benefici che una stazione unica può portare alla città. Ci sono poi altri nodi da chiarire e auspico che la nostra interrogazione porti delle risposte" – continua Guarisco. Che chiede: "Quali misure il Comune vuole adottare per monitorare, sino all’apertura del nuovo posteggio, le condizioni della sosta nella zona di via Scalabrini, per esempio, per prevenire o risolvere eventuali difficoltà di parcheggio?''. E ancora: ''Ci chiediamo anche se il Comune di Como abbia preso contatti con Trenord e TILO per assicurarsi che siano ottimizzati gli orari e frequenze di servizio tra le linee Milano-Chiasso, Como-Lecco e Saronno-Como Lago, così come sarebbe opportuno interloquire con Asf per l’integrazione tra il servizio di autobus e quello ferroviario, in modo da massimizzare i benefici per la mobilità in area urbana e da e verso la città attesi dalla realizzazione del nuovo scalo ferroviario di Camerlata. Infine, è prevista l’adozione di accorgimenti o misure per garantire la sicurezza dell’area del nuovo parcheggio specialmente nelle ore notturne?''.
Intanto, con l'apertura della nuova stazione unica Como Camerlata da ora è stato contestualmente chiuso lo scalo di Albate. Con la nuova stazione ferroviaria che doveva essere realizzata nel 2015, attraverso un breve percorso pedonale, i viaggiatori potranno spostarsi dallo scalo di Como Camerlata, delle Ferrovie Nord Milano, sulla linea Como-Saranno-Milano, allo scalo delle Ferrovie dello Stato, sulla linea Milano-Como-Chiasso. Il collegamento fra i marciapiedi delle due linee è garantito da un sovrappasso lungo 14 metri, raggiungibile attraverso scale e ascensori. La pavimentazione dei marciapiedi è dotato di percorsi pedotattili per ciechi e ipovedenti.