L'uomo, cittadino italiano residente a Zurigo, aveva accettato il trasporto dello stupefacente per un compenso di 2mila euro. Condannato a 4 anni e 9 mesi
Quattro anni e nove mesi di reclusione è la condanna inflitta in sede di udienza preliminare a Como a un ventisettenne calabrese, residente a Zurigo, arrestato nella scorsa primavera dalla polizia di frontiera di Ponte Chiasso. Il giovane era stato trovato in possesso di un chilo e 200 grammi di cocaina, nascosta nell’intercapedine dell’auto: stupefacente scovato grazie al fiuto di un cane antidroga della Guardia di finanza. Il ventisettenne ha patteggiato la condanna beneficiando della riduzione di un terzo della pena. Il giovane calabrese era stato fermato all’altezza di Fino Mornasco mentre percorreva la A9 diretto verso la Svizzera. Addosso aveva 850 euro, 510 franchi svizzeri e due telefoni cellulari, finiti sotto sequestro assieme all'autovettura targata Zurigo e alla droga. Il giovane in sede di udienza preliminare ha raccontato di aver accettato il trasporto dietro un compenso di 2mila euro. Per ora resta in carcere al Bassone.