Il Comune si così lascia alle spalle il commissariamento dovuto all'arresto del precedente primo cittadino, per una storia di corruzione
Un plebiscito a Valsolda per Laura Romanò di ''La nuova Valsolda-Voltiamo pagina''. La neo sindaca del Comune lacustre aggrappato alla frontiera con il Ticino, ha infatti incassato il 70,94 per cento delle preferenze. Fermo al 29,06 al 29,06 per cento di ''Progetto Valsolda''. Un successo mai in discussione. Già alle prime schede scrutinate è apparso chiaro l'esito della votazione. Valsolda con la elezione a sindaco di Laura Romanò si lascia alle spalle il commissariamento dovuto all'arresto del precedente primo cittadino, per una storia di corruzione. Alla consultazione elettorale si sono presentati solo uno su due aventi diritto al voto. Un percentuale bassa di non facile lettura.
A Plesio, altro comune tra Lario e Ceresio, commissariato come Valsolda e Campione d'Italia, è stato eletto sindaco Celestino Pedrazzini di ''Per un futuro'' con il 55,41 per cento delle preferenze. Battuto Maurizio Fraquelli di ''Unito per Plesio'' fermo al 44,59 per cento dei voti validi. Il commissariamento di Plesio era dovuto al fatto che alle amministrative del 26 maggio dello scorso anno nessuno di era candidato. Ingegnere civile, originario di Plesio, Celestino Pedrazzini è un ex senatore della Lega.