Una misura decisa per aumentare la sicurezza dei frontalieri diretti in Vallese
Da lunedì 6 aprile due treni in più nelle ore di punta dei frontalieri – il mattino presto e la sera – sulla linea Domodossola-Briga. La decisione della Bls Sa fa seguito alle proteste dei lavoratori italiani che ogni giorno dall’Ossola vanno a lavorare in Svizzera. La linea viene incrementata con un treno al mattino che parte da Domodossola alle 5.33 e arriva a Briga alle 6.10 e uno al pomeriggio che parte da Briga alle 17.53 e arriva a Domodossola alle 18.30. Così si evita l'ammassamento sui vagoni. A fornire la notizia è stato l'assessore ai trasporti della Regione Piemonte Marco Gabusi: «Abbiamo implementato il servizio per venire incontro alle richieste emerse. Oltre ad aver aggiunto due treni abbiamo migliorato le misure di sicurezza per i passeggeri. I treni aggiunti hanno infatti una capacità di 343 posti ciascuno, così che nelle ore di punta del traffico frontaliero mattutino e serale abbiamo in totale 1'200 posti a sedere disponibili per una frequentazione media di 250 persone. In questo modo si possono rispettare più facilmente le distanze di sicurezza tra i passeggeri. Naturalmente vengono mantenute tutte le misure di igienizzazione e sanificazione quotidiane previste dalle norme anti coronavirus». I due treni supplementari, in servizio dal lunedì al venerdì, vanno ad aggiungersi a quelli già esistenti con partenza da Domodossola al mattino alle 4.37, alle 5.58 e alle 6.58 e rientro da Briga alle 17.22, alle 18.22 e alle 0.22.