In arrivo il decreto italiano che permetterà di non interrompere il traffico ferroviario. Per i frontalieri basterà esibire il permesso di lavoro
Per scongiurare il blocco dei collegamenti ferroviari transfrontalieri Tilo italo-svizzeri, la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga e la ministra dei trasporti italiano Paola De Micheli hanno avuto un colloquio telefonico per cercare di trovare un’intesa. “Proprio in queste ore si sta perfezionando il decreto con le misure che permetteranno di non interrompere il traffico ferroviario – ha fatto sapere ieri il senatore varesino del Pd Alessandro Alfieri –. Si tratta di un decreto interministeriale tra i ministeri della salute, infrastrutture e interno per garantire i treni tra Italia e Svizzera almeno per i frontalieri e chi si sposta per lavoro”. E aggiunge: “Per chi è frontaliere basterà esibire il permesso di lavoro, mentre per i lavoratori autonomi sarà necessaria l’autodichiarazione. Anche chi si sposta per altri motivi potrà attraversare la frontiera in treno, purché munito di esito negativo del tampone”.
Stando al parlamentare democratico, delegato dal governo a seguire i problemi transfrontalieri, i treni potrebbero circolare anche domani, giovedì 10 dicembre, se si riuscirà a rispettare i tempi tecnici, molto stretti, per approvare il decreto interministeriale e diramare le informazioni necessarie alle autorità di confine che dovranno attivare i controlli.
I treni Eurocity continueranno a circolare tra la Svizzera e l'Italia, anche se in numero ridotto: questa è la soluzione concordata tra i due Paesi e le rispettive compagnie ferroviarie. Lo hanno annunciato in serata le FFS all'agenzia Keystone-ATS.
Il traffico dei treni regionali Tilo è più complicato: i pendolari transfrontalieri che si recano in Ticino per lavoro per il momento devono cambiare treno a Chiasso. Non appena possibile, tuttavia, i treni Tilo torneranno ad effettuare servizi transfrontalieri, precisano le FFS.
Il servizio regionale tornerà regolare entro il fine settimana, con 171 collegamenti tra Ticino e Lombardia, effettuati dalla società Tilo (società partecipata al 50% Trenord-FFS), annuncia l'agenzia Ansa. In particolare: verso Como-Milano da domani i frontalieri potranno cambiare treno alla stazione di Chiasso, dove si arrestano le corse italiane e svizzere; verso Varese, invece, si dovrà attendere la riattivazione del servizio.