Musica

montebellofestival, un mix di talenti

Nei dettagli delle serate dell'11 e 12 luglio, un insieme di musicisti internazionali e giovani stelle

(Ti-Press)
10 luglio 2024
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Prosegue giovedì 11 luglio, il montebellofestival, festival internazionale di musica da camera ai castelli Unesco di Bellinzona, la cui 18esima edizione è dedicata a Gabriel Fauré in ricordo dei 100 anni dalla sua scomparsa.

Il programma prevede una selezione di brani di carattere (Sérénade, Berceuse, Après un rêve, Pavane e Romance) nella versione per violoncello e pianoforte che Fauré compose in un lasso di tempo assai esteso (dal 1878 di Après un rêve al 1908 della Sérénade), mentre nella seconda parte il Trio con pianoforte di Anton Arensky del 1894, e pertanto nel bel mezzo di questo stesso periodo storico: una sorta di spaccato d’epoca che ne mette in luce le diversità stilistiche con, da una parte la tradizione della mélodie française, mentre dall’altra un Arensky che, benché di origini russe, è assai vicino alla tradizione tardoromantica tedesca.

Stesso concetto anche per il concerto conclusivo di venerdì 12 luglio, ma con esito completamente diverso: a confronto la prima Sonata per violoncello e pianoforte di Fauré – opera che compose nei suoi ultimi anni (1917) e caratterizzata da un tessuto musicale talvolta sintetico e spigoloso, elementi che si distanziano dalla sua estetica precedente – e il Quartetto con pianoforte di William Walton, che scrisse solo un paio di anni più tardi e in cui, accanto a una concezione modale (ricorrente nella musica inglese), troviamo delle influenze francesi in relazione al Trio con pianoforte di Maurice Ravel, a sua volta allievo di Fauré.

Internazionalità e gioventù

Interpreti di entrambe le serate, un mix generazionale tra musicisti internazionali e giovani talenti. Per il concerto dell’11 luglio, in diretta su Rsi ReteDue e sponsorizzato da Ssr Corsi, le giovani Irenè Fiorito e Ludovica Rana, rispettivamente al violino e al violoncello, con Roberto Arosio, pianista accompagnatore di Bruno Giuranna, camerista di grandissima esperienza, corripetitore dell’Orchestra Santa Cecilia di Roma e da anni membro della direzione artistica di montebellofestival.

Infine, per il concerto conclusivo, sponsorizzato da Bps Suisse, Bruno Giuranna – violista e direttore d’orchestra, in ambito cameristico già membro del Trio Anne-Sophie Mutter/Giuranna/Rostropovich e anch’egli da anni membro della direzione artistica di montebellofestival – e Roberto Arosio accanto ai giovani quanto talentuosi Erica Piccotti al violoncello e Riccardo Zamuner al violino.

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