Schumann fra musica e letteratura al Montebellofestival

Si inaugura giovedì 6 luglio la 17esima edizione del Montebellofestival, festival internazionale di musica da camera ai castelli Unesco di Bellinzona. La rassegna – dedicata al rapporto tra musica e letteratura – proporrà una selezione di brani significativi di compositori che hanno operato tra la prima metà dell’Ottocento e il Novecento storico, integrati in ognuno dei cinque appuntamenti.

Il programma del concerto inaugurale non poteva che coinvolgere Robert Schumann: il suo essere nel contempo musicista, scrittore e poeta rende infatti il binomio musica-letteratura parte integrante della sua stessa personalità. Di Schumann il Trio con pianoforte no. 3 in Sol minore op. 110 e il Quartetto con pianoforte in Mib maggiore op. 47, composizioni che, a giusto titolo, sono parte integrante del grande repertorio cameristico, mentre sul palco un mix generazionale tra interpreti internazionali e talenti esordienti: il violista Bruno Giuranna (del Trio Anne-Sophie Mutter/Giuranna/Rostropovich nonché membro del Comitato artistico della manifestazione), il pianista Enrico Pace e le giovani quanto talentuose Marta Kowalczyk (violino) ed Erica Piccotti (violoncello).

Venerdì 7 luglio sarà la volta del Sogno di una notte di mezza estate, spumeggiante fiaba/commedia di Shakespeare su musiche di Mendelssohn nel suo arrangiamento per pianoforte a quattro mani. Per l'occasione, il narratore sarà Pietro Ghislandi, attore del piccolo e grande schermo molto noto e apprezzato anche nella Svizzera italiana, mentre al pianoforte il duo Monica Cattarossi-Roberto Arosio (anch'egli membro del Comitato artistico di Montebellofestival e pianista accompagnatore di Bruno Giuranna).

Prossimi appuntamenti, il 12 luglio: una serata interamente dedicata a Debussy (Préludes, secondo libro) con Francesco Piemontesi, splendido pianista la cui fama e bravura hanno ormai raggiunto risonanza planetaria. Il 13 luglio sarà invece dedicato a Franz Schubert (Sonata per violino e pianoforte in La M "Gran duo" e il famigerato Quintetto con piano in La M op. 114 ‘La trota’). Sul palco nuovamente un mix generazionale con Bruno Giuranna, Enrico Fagone, Roberto Arosio e i giovani Riccardo Zamuner e Ludovica Rana. Il festival si concluderà il 15 luglio (Debussy, Suite bergamasque e Fauré Quintetto con piano no. 1 in Re m) con Cédric Pescia, pianista di indiscussa classe, e il Quartetto Terpsycordes, formazione tra le più quotate della sua generazione, primo premio al 56° Concorso di Ginevra (2001) e membro del comitato artistico di Montebellofestival.

Si ricorda che tutti i concerti hanno inizio alle 20.30 al castello Montebello; in caso di maltempo l'evento si svolgerà al Teatro Sociale di Bellinzona, dalle 19.30. Informazioni e programma completo su www.montebello-festival.ch.