Cinema

Addio a Bill Cobbs, il guardiano di ‘Una notte al museo’

L'attore statunitense aveva 90 anni, eccelleva sia nella commedia che nel dramma. Ha recitato in 195 tra film e telefilm

Bill Cobbs
(Keystone)
27 giugno 2024
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L'attore statunitense Bill Cobbs, caratterista che ha avuto ruoli chiave in film come ‘Mister Hula Hoop’, ‘La costa del sole’ e ‘Una notte al museo’, è morto all'età di 90 anni lo scorso martedì per cause naturali nella sua casa di Riverside, in California. L'annuncio della scomparsa è stato dato dalla famiglia sui social e la notizia è stata confermata dal suo agente Chuck I. Jones a ‘The Hollywood Reporter’, ‘Variety’ e ‘Deadline’.

Nato come Wilbert Francisco Cobbs, detto Bill, a Cleveland, Ohio, il 16 giugno 1934, l'attore eccelleva sia nella commedia che nel dramma: ha interpretato il manager Devaney di Whitney Houston in ‘Guardia del corpo’ (1992), il fratello maggiore di Medgar Evers in ‘L'agguato - Ghosts from the Past’ (1996) di Rob Reiner, un pianista jazz in ‘Music Graffiti’ (1996) di Tom Hanks e il Maestro Stagnino, costruttore del Boscaiolo di Latta, in ‘Il grande e potente Oz’ (2013) di Sam Raimi.

Cobbs ha ottenuto grande notorietà con ‘Una notte al museo’ (2006) di Shawn Levy, nel quale interpretava Reginald, il guardiano del Museo di storia naturale di New York, recitando al fianco di Ben Stiller, Dick Van Dyke, Mickey Rooney e Robin Williams. Ha poi ripreso il ruolo nel terzo capitolo della saga, ‘Notte al museo - Il segreto del faraone’ (2014).

In ‘Mister Hula Hoop’ (1994) di Joel Coen, Cobbs ha interpretato Moses, il mistico uomo-orologio la cui capacità di fermare il tempo arriva non troppo presto per Norville Barnes (Tim Robbins). Ha anche interpretato il saggio allenatore che inserisce un cane che gioca a basket nella formazione dei Timberwolves in ‘Air Bud - Campione a quattro zampe’ (1997). In ‘La costa del sole’ (2002) di John Sayles, Cobbs fornisce una bussola morale nei panni di un medico che si sforza di salvare il suo quartiere sul mare della Florida dai costruttori. In precedenza, l'attore e il regista avevano lavorato insieme nella commedia fantascientifica del 1984 ‘Fratello di un altro pianeta’.

La carriera

Dopo essersi diplomato alla East Tech High School di Cleveland, Cobbs presta servizio per otto anni nella U.S. Air Force, sperimentando la stand-up comedy. Lavora per l'Ibm e vende automobili prima di recitare per la prima volta sul palco nel 1969 nel musical anti-apartheid ‘Lost in the Stars’, alla Karamu House della sua città natale. Continua a recitare in teatro, ottenendo un ruolo anche in ‘Sei personaggi in cerca d'autore’ di Luigi Pirandello. Nel 1971 si unisce alla Negro Ensemble Company di New York, lavorando con artisti del calibro di Ruby Dee, Adolph Caesar e Moses Gunn. Il suo debutto sul grande schermo avviene nel 1974 con ‘Il colpo della metropolitana’ di John Sargent. Il curriculum cinematografico di Cobbs comprende ruoli da caratterista in ‘Una poltrona per due’ (1983) di John Landis (1983), ‘Cotton Club’ (1984) di Francis Ford Coppola, ‘Il colore dei soldi’ (1986) di Martin Scorsese, ‘Insieme per forza’ (1991) di John Badham, ‘New Jack City’ (1991), ‘Demolition Man’ (1993), ‘L'ultimo regalo’ (2006), ‘The Funeral Party’ (2009), ‘Zampa e la magia del Natale’ (2010), ‘Natale a Palm Springs’ (2014).

Secondo il database Imdb, Cobbs ha recitato in 195 tra film e telefilm. In televisione è apparso in numerosi episodi di popolari serie ‘E.R. - Medici in prima linea’, ‘Walker Texas Ranger’, ‘I Soprano’ e ‘CSI: Scena del crimine’.

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