‘I was made for lovin' you’, un... bacio è per sempre

Dopo gli Abba, i Kiss. Anche la band statunitense ha infatti annunciato il suo prossimo ‘sbarco’ nella realtà virtuale con dei propri avatar. Messi a punto con lo stesso metodo usato per ricreare i personaggi virtuali degli Abba. I Kiss "annunciano la fine della loro esistenza fisica e si apprestano a entrare nel mondo numerico", ha indicato in un comunicato Pophouse Entertainment, azienda specializzata nell'intrattenimento. "Con la sua trasformazione in avatar, la band diventerà immortale, andando oltre i limiti delle performance del rock and roll, come i Kiss hanno fatto durante la loro carriera musicale". Gruppo che proprio sabato ha fatto calare il sipario sulla sua ultima tournée ‘End of the road’ al Madison Square Garden di New York. Al termine del concerto un'immagine dei quattro avatar è apparsa sullo schermo con il logo dei Kiss accompagnata dalla frase ‘A new era begins’ (‘Una nuova era ha inizio’).

Mezzo secolo di carriera

Conosciuti in particolare per la celebre ‘I was made for lovin’ you’, i loro effetti pirotecnici e l'inconfondibile trucco di scena, i Kiss nella loro carriera, durata cinquant'anni, hanno venduto oltre cento milioni di dischi, afferma Pophouse Entertainment. Il cantante Paul Stanley (71 anni) e il bassista Gene Simmons (74 anni) sono gli unici due membri della band originale ancora presenti nella formazione.

Gli avatar presentati sono stati creati da Ilm, azienda che cura pure gli effetti speciali per conto di George Lucas. "Ci apprestiamo a essere per sempre giovani e per sempre emblematici, andando a esplorare luoghi che sinora non abbiamo mai visitato", si compiace Gene Simmons, citato nel comunicato. "La tecnica permetterà a Pal (Stanley, ndr) di saltare così in alto come non ha mai fatto".

Prima dei Kiss, Pophouse Entertainment, come detto, si era fatta conoscere per aver portato nel mondo virtuale gli Abba, i cui ologrammi ora intonano ‘Mamma Mia’, ‘Gimme! Gimme! Gimme! (A Man after Midnight)’ e ‘Dancing Queen’.