Il singolo-denuncia dello ‘slut shaming’ ha anticipato l’Ep ‘Free Therapy’, il pop di una giovane cugnaschese che ha scelto l’arte come compagna di vita
Trasgressiva e sognatrice, forte e fragile, folle e razionale. Sono parti coesistenti e necessarie, unite come in una capsula in ‘Pills’ (Pillole), il singolo della giovane Aliké. La canzone è parte di una più completa terapia intitolata ‘Free Therapy’, l’Ep che la contiene. Aliké, da Cugnasco, ha scelto in tenera età di dedicare la propria vita all’arte: i corsi di danza, teatro e canto, l’amore per il musical theatre, la scuola per Sportivi d’élite di Tenero e poi, a vent’anni, l’accademia del musical a Londra, città del cuore.
‘Pills’ (su etichetta Koolbeat) è ispirata da Miley Cyrus e Dua Lipa. La musica contiene echi di dance anni 80, il testo racconta la reazione a un periodo difficile, usando come fuga la dipendenza emotiva. La canzone è anche una denuncia dello ‘slut shaming’, la colpevolizzazione delle donne alle quali piace esprimere inequivocabilmente la propria sensualità.
‘Free Therapy’ nasce dalla collaborazione con l’etichetta luganese Koolbeat, iniziata nell’estate del 2021. L’Ep contiene due brani: la suddetta ‘Pills’ e ‘Glow Up’, in lingua inglese; ‘Chimica’ e ‘Futuro’ sono in italiano.