Il country perde Naomi Judd
Aveva 76 anni, soffriva di depressione. Con la figlia Wynonna fu parte del duo The Judds, che lasciò nel ’91 per un’epatite dopo ben 14 n.1 in classifica
Lutto nel mondo della musica: Naomi Judd, con la figlia Wynonna parte del duo The Judds, è morta all’età di 76 anni. Ne hanno dato l’annuncio su Instagram la stessa Wynonna e la sorella Ashley, attrice e attivista del movimento #MeToo. Naomi soffriva di depressione e le figlie hanno accennato alla "malattia mentale" della madre dando la notizia della morte: "Oggi noi sorelle abbiamo vissuto una tragedia. Abbiamo perso la nostra bellissima madre per una malattia mentale e siamo distrutte. Navighiamo in acque inesplorate". La dichiarazione non indica una causa della morte.
Naomi aveva parlato della sua lotta col ‘male oscuro’ in un memoir del 2016 dal titolo ‘Fiume del tempo: la mia discesa nella depressione e come sono emersa con speranza’. The Judds avevano accumulato negli anni 14 canzoni ‘number one’ tra cui ‘Mama He’s Crazy’, ‘Why Not Me’, ‘Girls Night Out’ e ‘Rockin’ With the Rhythm of the Rain’. Avevano smesso di cantare in coppia nel 1991, quando Naomi si era ammalata di epatite, ma qualche giorno fa erano tornate sul palco a Nashville per i CMT Music Awards, in una versione di ‘Love Will Build a Bridge’, Grammy 1990 alla Miglior canzone country, accompagnate da un coro di cantanti gospel.
