Cinque premi a ‘'Le sorelle Macaluso' di Emma Dante, che si aggiunge al già annunciato ‘Miss Marx’ di Susanna Nicchiarelli, Nastro dell'anno.
‘Le sorelle Macaluso’ di Emma Dante è il film più premiato ai Nastri d'Argento 2021, i premi del Sindacato Giornalisti CInematografici la cui cerimonia di consegna si tiene questa sera a Roma, al Maxxi - Museo Nazionale delle arti del XXI secolo. La storia di Maria, Pinuccia, Lia, Katia e Antonella, adattamento cinematografico dell'omonima pièce teatrale del 2014 della stessa Dante, ha vinto come miglior film, regia, montaggio, sonoro, produzione (come da nuova regola, il miglior film premia da quest'anno anche il miglior produttore). A seguire, i quattro nastri a ‘L'incredibile storia dell'Isola delle Rose’ di Sydney Sibilia, miglior commedia, casting director, scenografia e, soprattutto, miglior attore (categoria commedia) a Elio Germano. A Pietro Castellitto con ‘I predatori’ è andato il premio come miglior regista esordiente, così come successo ai recenti David di Donatello (Massimo Popolizio è in invece miglior attore non protagonista).
Kim Rossi Stuart è il miglior attore drammatico per ‘Cosa sarà’, e così Teresa Saponangelo per ‘Il buco in testa’, nella medesima categoria. Sara Serraiocco è miglior attrice non protagonista per ‘Non odiare’; ex aequo, per la commedia, a Miriam Leone per ‘L'amore a domicilio’ e Valentina Lodovini per ‘10 giorni con Babbo Natale’. A Stefano Bollani il Nastro d'Argento per la colonna sonora di ‘Carosello Carosone’, a Giuliano Sangiorgi il ‘cameo dell'anno’ (in ‘Tutti per 1 - 1 per tutti’ di Giovanni Veronesi. Come già annunciato, Laura Pausini ha vinto con ‘Io sì’ (Seen) come miglior canzone originale, quella di ‘La vita davanti a sé’ con Sophia Loren, Nastro di Platino. Da segnalare, visto a queste latitudini, il Nastro per il miglior soggetto originale a Claudio Noce ed Enrico Audenino per ‘Padrenostro’. Da segnalare anche il Nastro speciale a Renato Pozzetto per ‘Lei mi parla ancora’.
‘Le sorelle Macaluso’ si aggiunge a ‘Miss Marx’, presentato in concorso all’ultima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, storia di ‘Tussy’ la terza figlia di Karl Marx, Eleanor, interpretata da Romola Garai. Diretto da Susanna Nicchiarelli, così come annunciato in maggio, è il Nastro dell'anno 2021 per il Direttivo dei Giornalisti Cinematografici.
A questo indirizzo l'elenco completo dei premi: www.nastridargento.it/nastri-dargento-2021-i-vincitori/