Aveva 81 anni, era malato da tempo. Fu Nastro d’argento 1997 per ‘Festival’, l’ultimo film è ‘Dante’, in sala a settembre.
È morto a Bologna, nella notte tra venerdì e sabato, Gianni Cavina. A darne notizia è stato il regista Pupi Avati, che ha diretto Cavina in numerosi film tra cui l’inedito ‘Dante’, atteso in sala a settembre. Nato a Bologna 81 anni fa, malato da tempo, Cavina aveva vinto nel 1997 il Nastro d’argento per la sua interpretazione in ‘Festival’ di Avati. "Va via un pezzo molto importante della mia vita non solo professionale, ma soprattutto umana", ha dichiarato il regista. "Purtroppo lo presagivo, stava male da tanto tempo, ma era sempre positivo sulla sua lunga malattia. Quando ci sentivamo al telefono mentiva perché non voleva che ci si preoccupasse per lui. Per il mio film su Dante – continua Avati – era venuto con grande coraggio a Roma a girare, ma io sapendo che non stava per niente bene gli avevo fatto interpretare un uomo allettato in modo che non si stancasse". Per Avati, Cavina è stato anche co-sceneggiatore di film come ‘Bordella’ o ‘La casa dalle finestre che ridono’: "Era sicuramente un grande attore capace di mille volti, ma soprattutto un amico e anche il padrino di uno dei miei figli che mi mancherà molto come d’altronde mi manca Carlo Delle Piane", ha concluso Avati.
Dopo gli esordi a teatro, allo Stabile di Bologna, nel 1968 Cavina debutta al cinema, con ‘Flashback’ di Raffaele Andreassi, poi l’incontro con Avati, con il quale gira ‘Thomas - Gli indemoniati’, ‘Balsamus, l’uomo di Satana’ e ‘La mazurka del barone della santa e del fico fiorone’, con Ugo Tognazzi e Paolo Villaggio. Attore dai mille volti, recita anche in commedie come ‘Buttiglione diventa capo del servizio segreto’ e ‘San Pasquale Baylonne protettore delle donne’. Il sodalizio con Pupi Avati include ‘Tutti defunti... tranne i morti’ , ‘Le strelle nel fosso’, ‘Dancing Paradise’, ‘Regalo di Natale’ e poi ‘La via degli angeli’, ‘La rivincita di Natale’, ‘Gli amici del bar Margherita’, ‘Una sconfinata giovinezza’, ‘Il cuore grande delle ragazze’, ‘Il signor Diavolo’. Tra le sue interpretazioni, anche ‘L’ingorgo - Una storia impossibile’ di Luigi Comencini, ‘La locandiera’ di Paolo Cavara, la commedia sexy ‘Cornetti alla crema’ di Sergio Martino, ‘Il regista di matrimoni’ di Marco Bellocchio. Al cinema ha sempre alternato i ruoli televisivi: tra i più recenti, la serie corale ‘Una grande famiglia’ per Rai1.