Spettacoli

Hollywood piange Joel Schumacher

È morto il regista di due Batman, Ragazzi perduti e Un giorno di ordinaria follia. Aveva 80 anni

Aveva 80 anni (Keystone)
22 giugno 2020
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Joel Schumacher, il regista di hollywoodiano dietro la macchina da presa in due film della saga di 'Batman' ma anche in 'Ragazzi perduti' e in 'Un giorno di ordinaria follia', è morto a New York City dopo una battaglia contro il cancro. Aveva 80 anni.

Schumacher aveva cominciato la sua carriera lavorativa alla Revlon come designer d'abbigliamento e di confezioni per poi diventare un costumista per alcune produzioni televisive e in alcuni film (è stato costumista, tra l'altro, anche nei film di Woody Allen 'Il dormiglione' del 1973 e 'Interiors' del 1978). Ha scritto la sceneggiatura per il film a basso costo 'Car Wash - Stazione di servizio' (Car Wash) (1976) e ha collaborato ad altri film che ebbero scarsa notorietà di pubblico come 'The Wiz' (1978).

Il suo debutto alla regia cinematografica è avvenuto con The Incredible Shrinking Woman (1981) con Lily Tomlin, al quale sono seguiti una serie di film di successo. Schumacher è stato il sostituto di Tim Burton nella regia di due film ispirati al personaggio di Batman (Burton aveva diretto i primi due): 'Batman Forever' (1995) e 'Batman & Robin' (1997). Quest'ultimo ebbe una pessima accoglienza da parte dei critici e dai fan di Batman. Schumacher a seguito di questo è stato costretto a ridimensionare i propri progetti e la Warner Bros si è vista costretta a fermare la produzione di altre pellicole legate al tema del supereroe di Gotham City.

Ha diretto due adattamenti cinematografici ad altrettanti successi di John Grisham: 'Il cliente' (1994) e 'Il momento di uccidere' (1996). Nel 2004 ha diretto 'Il fantasma dell'Opera', tratto dal musical di Andrew Lloyd Webber, a cui sono seguiti 'Number 23' (2007), 'Blood Creek' (2009) e 'Twelve' (2010). Nel 2011 ha diretto Nicolas Cage e Nicole Kidman nel thriller 'Trespass', apprezzato al Toronto International Film Festival. Pur non essendo particolarmente amato tra i critici cinematografici, ha ricevuto tre nomination agli Oscar.