La ricerca avrà ora a disposizione 65 terabyte di dati scientifici sugli eventi accaduti nel più grande acceleratore di particelle al mondo
Il Cern di Ginevra ha reso pubblici e liberamente accessibili 65 terabyte di dati scientifici su oltre 7 miliardi di collisioni avvenute nel più grande acceleratore di particelle al mondo, il Large Hadron Collider: questa enorme mole di informazioni, raccolta in due anni dall’esperimento Atlas, potrà essere utilizzata a scopi di ricerca.
“L’open access è un valore fondamentale del Cern e della collaborazione Atlas, che fin dall’inizio si è impegnata a rendere i propri risultati pienamente accessibili e riutilizzabili attraverso archivi ad accesso aperto come arXiv e HepData”, afferma il portavoce dell’esperimento, Andreas Hoecker. “Atlas ha regolarmente rilasciato dati aperti per scopi didattici. Ora stiamo facendo un ulteriore passo avanti, invitando tutti a esplorare i dati che hanno portato alle nostre scoperte. Insieme ai dati – aggiunge Zach Marshall, co-coordinatore di Atlas Computing – abbiamo fornito una documentazione completa su molte delle nostre analisi, guidando gli utenti passo dopo passo attraverso il processo”.