Il Museo d'arte moderna di Ascona ospita una retrospettiva (la prima in Svizzera) dedicata all'artista italiana. Dal 2 aprile al 25 giugno prossimi.
Il Museo Comunale d’arte moderna di Ascona presenta la prima retrospettiva svizzera dell’artista italiana Nanda Vigo (1936-2020), tra le figure più significative dell’avanguardia degli anni Sessanta. L'esposizione sarà visitabile dal 2 aprile al 25 giugno prossimo e verrà inaugurata sabato 1° aprile alle 18.30.
La mostra ‘Alfabeto Cosmogonico’, curata da Alberto Fiz e realizzata in collaborazione con l’Archivio Nanda Vigo di Milano, si sviluppa sui due piani del museo e intende raccontare al visitatore l’iter creativo dell’artista attraverso una divisione per aree tematiche. Oltre quaranta opere, dalla fine degli anni Cinquanta agli anni Duemila, sono esposte in un percorso che analizza le fasi salienti della creatività di Nanda Vigo. Si parte dall’architettura che, grazie alla collaborazione con gli studenti dell’Accademia di Mendrisio, presenta la ricostruzione in scala di due progetti concepiti nella prima metà degli anni Sessanta – il Monumento per i morti del Vajont e le Torri cimiteriali – fondamentali per comprendere la sua ricerca successiva.
La retrospettiva è accompagnata da un catalogo bilingue (italiano e inglese) con saggi di Alberto Fiz, Ilaria Bignotti, Fulvio Irace, Barbara Könches, Marco Meneguzzo e dell’Archivio Nanda Vigo.