Arte

Il tempo del diluvio tra arte e scienza

Il 17 maggio al Lac un dialogo tra l’artista Stefano Cagol e lo scienziato Massimo Bernardi

Stefano Cagol
13 maggio 2022
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Alla Biennale di Venezia, nel 2013, c’era un blocco di ghiaccio: in 72 ore si è sciolto e a documentare questa presenza abbiamo un video. ‘The Ice Monolith’ è una delle opere più rappresentative dell’artista italiano Stefano Cagol e della sua "estetica attivista" attenta ai temi ambientali. Si parlerà anche di questo lavoro nell’incontro ‘Il tempo del diluvio’ (che prende spunto dalla serie di opere ‘The Time of the Flood’) organizzato dalla Fondazione Ibsa per la ricerca scientifica e dal Museo d’arte della Svizzera italiana per il ciclo La scienza a regola d’arte. Ospiti, martedì 17 maggio alle 18.30 nella Hall del Lac di Lugano, ci saranno appunto Stefano Cagol e Massimo Bernardi, scienziato e direttore dell’Ufficio ricerca e collezioni del Muse, il Museo delle scienze di Trento. Paleobiologo di formazione, Bernardi è autore di un centinaio di pubblicazioni scientifiche e divulgative con focus primario sulle estinzioni di massa nel passato e la valorizzazione dei beni paleontologici; negli ultimi anni i suoi interessi si sono spostati verso un approccio multidisciplinare al concetto di Antropocene.

Sguardi, linguaggi e punti di vista diversi – quello dell’artista e quello dello scienziato – si confronteranno sul riscaldamento globale e gli effetti delle attività umane sull’ambiente e più in generale sulle narrazioni collettive e gli atteggiamenti culturali delle nazioni industrializzate e quindi sulla necessità di un cambiamento di prospettiva.