Già ottomila firme contro il Decreto Morisoli

Ottomila. Tante sono le firme già raccolte dall'iniziativa popolare lanciata dalla Vpod per abolire con effetto immediato il cosiddetto Decreto Morisoli che impone il pareggio dei conti del Cantone entro la fine del 2025, obiettivo per il cui raggiungimento il Consiglio di Stato ha confezionato la prima manovra di tagli (Preventivo 2024) e si appresta a confezionare la manovra bis in vista del Preventivo 2025.

E settemila, stando sempre a quanto indica il sindacato nella nota, sarebbero le firme "già vidimate dai Comuni". Settemila peraltro è il numero minimo di sottoscrizioni per la riuscita di un'iniziativa popolare legislativa, come in questo caso. I promotori dell'iniziativa invitano a rispedire tutte le firme entro il 25 giugno a: Vpod, cp 1216, 6501 Bellinzona. La consegna dell’iniziativa popolare, "che vuole combattere la scandalosa politica dei tagli antisociali in atto in Ticino", avverrà venerdì 5 luglio alla Cancelleria dello Stato di Bellinzona.