Sirica e Riget, al termine del comitato cantonale, confermano l'intenzione di ricandidarsi alla presidenza. ‘Qualche critica ma feedback positivi’
«Abbiamo fatto una discussione franca con la base del partito su alcuni aspetti da migliorare per il futuro», è ermetico il commento di Laura Riget, copresidente del Partito socialista, al termine del comitato cantonale tenuto questa sera a Giubasco e finito quando l'orologio aveva ormai passato le 23. Un comitato voluto a porte chiuse, quindi senza la presenza dei media, per permettere a tesserati e sostenitori del Ps di poter dire la loro sul partito. All'ordine del giorno, dopo il discorso dei due copresidenti, era infatti in agenda il punto "discussione sul futuro del partito". «Abbiamo avuto una discussione molto produttiva. Sono nati tanti suggerimenti, ma anche critiche e spunti, su come essere ancora più incisivi in futuro con la nostra azione politica», afferma Riget.
Un dibattito interno che ha convinto lei e il collega Fabrizio Sirica a ribadire l'intenzione di sollecitare un nuovo mandato alla guida del Ps. L'elezione avverrà durante il congresso cantonale previsto a inizio giugno. «Considerando l'andamento della discussione e i feedback ottenuti, Fabrizio e io confermiamo la nostra disponibilità per un ulteriore mandato e ufficializzeremo la nostra candidatura nelle prossime settimane». Di più la copresidente non dice. «Si è sia discusso di questioni inerenti il funzionamento interno del partito, sia di questioni politiche - dichiara -. È stata veramente una discussione a 360 gradi molto produttiva. Siamo soddisfatti della serata».