Quasi 1'500 le persone aiutate da Soccorso d'inverno nel ’22/23

Sono quasi 1'500 – 1'497 per la precisione – le persone residenti in Ticino che nell'anno contabile 2022/2023 hanno ricevuto aiuti e sussidi dall'associazione benefica Soccorso d'inverno. 928 adulti e 569 bambini che sono stati sostenuti con un totale di oltre 900mila franchi dall'associazione che, dal 1936, opera in tutta la Svizzera e si finanzia solo attraverso donazioni di privati, fondazioni e Comuni.

Ed è proprio in questi giorni che è partita la Colletta Stella, che ha lo scopo di raccogliere fondi da destinare alle persone bisognose. L'obiettivo di Soccorso d'inverno è "fare in modo che chi viene a trovarsi in situazioni di emergenza si indebiti ulteriormente e, grazie a un aiuto immediato, possa evitare gravi conseguenze come precetti esecutivi e procedure di sfratto".

I principali servizi offerti dall'associazione sono "pagamento di bollette, distribuzione di beni in natura (letti, vestiti, zaini scolastici) e sostegno ai bambini. Gli aiuti sono generalmente forniti una sola volta per richiedente, a eccezione del sostegno ad attività extrascolastiche che si articolano su più anni".

Un sostegno, quello di Soccorso d'inverno, che l'attualità rende ancora più importante: "Oggi – si legge in una nota diffusa alla stampa – le persone che vivono in condizioni precarie sono ulteriormente colpite dall'aumento generalizzato dei prezzi dei beni di prima necessità, dei premi di cassa malati nel caso in cui non rientrino nelle fasce sussidiabili, e dell'energia (elettricità, gasolio, benzina) che si riflette sugli affitti e sui conguagli. Anche l'aumento del tasso d'interesse di riferimento sta mettendo a dura prova alcuni budget familiari limitati. Il sostegno di Soccorso d'inverno non è mai stato, dunque, così necessario".