Ragazze e ragazzi di seconda e terza media hanno partecipato alla Giornata Nuovo futuro, esplorando lavori e superando stereotipi di genere
Più di 460 allieve e allievi di seconda e terza media della Svizzera italiana hanno partecipato oggi alla 22esima Giornata Nuovo futuro, un evento che "ha permesso a ragazze e ragazzi di conoscere settori professionali tradizionalmente legati ai ruoli femminili o maschili. I ragazzi hanno così potuto passare una giornata scoprendo le professioni del settore socio-sanitario e educativo, mentre le ragazze hanno fatto un’esperienza nei settori della tecnica, dell’informatica, dell’edilizia e molto altro ancora".
I giovani coinvolti "hanno avuto l’occasione di accompagnare i propri genitori sul posto di lavoro (programma di base) o di partecipare a uno dei programmi specifici organizzati da aziende, organizzazioni ed enti pubblici (progetti supplementari). In quest’ultima modalità di partecipazione, quasi 500 ragazze e ragazzi si sono iscritti per andare alla scoperta di una nuova professione, con un’attenzione particolare al superamento degli stereotipi di genere legati ai diversi settori professionali".
Le ragazze sono state accolte da 37 aziende, enti e scuole del settore della tecnica, informatica, edilizia, agricoltura, polizia. I ragazzi hanno invece visitato 34 strutture tra asili nido, scuole, studi di ergoterapia, studi di fisioterapia, farmacie, case per anziani e ospedali, avendo così la possibilità di scoprire varie professioni nell’ambito socio-sanitario ed educativo.