Potenziato il portale web e creato un canale su Telegram, e bilingue diventa la consulenza dell’hotline. Già oltre 2’500 gli arrivi in Ticino
Da oggi l’informazione diretta alle persone accolte in Ticino provenienti dall’Ucraina (che sono attualmente oltre 2’500) parla anche la loro lingua. E lo fa grazie a un sito web in lingua ucraina, che conterrà una serie di informazioni utili; dalle modalità per richiedere lo statuto S a quelle per ottenere le prestazioni assistenziali, dal modo corretto per i datori di lavoro di notificare un’attività lavorativa, alle modalità di annuncio per la scolarizzazione o ancora alle regole in vigore per gli animali domestici provenienti dall’estero. Vi si accede tramite il portale classico www.ti.ch/ucraina, scegliendo poi la versione in lingua ucraina.
Parallelamente è pure stato creato un canale bilingue su Telegram (https://t.me/ucrainaTi), che sarà gestito in italiano e in ucraino. Oltre a riassumere i principali contenuti del sito web, questo strumento permetterà di ricevere notifiche direttamente sul proprio dispositivo digitale per restare aggiornati sulle risorse che il Cantone mette a disposizione dei profughi e permetterà al Cantone di fornire informazioni puntuali in modo mirato. Fra i contenuti condivisi sul canale vi sono, ad esempio, una serie di video di formazione in italiano e ucraino su diversi temi come la scuola, la civica e la sanità.
Rimane a disposizione anche la helpline telefonica cantonale – attiva tutti i giorni (8-17), al numero 0800 194 194 –, che a partire da oggi fornirà consulenza anche in lingua ucraina.