Ticino

'Strade sicure subito', passi avanti a Berna

La Commissione trasporti del Nazionale dà il via libera all'iniziativa cantonale ticinese di Storni (Ps). Approderà in aula nella sessione di giugno

Ti-Press
19 gennaio 2021
|

Fa un passo avanti a Berna l'iniziativa cantonale ticinese ‘Strade sicure subito’, la quale chiede che tunnel e valichi alpini posano essere transitabili solo per camion dotati di sistemi di sicurezza come frenata d'emergenza e avviso deviazione della corsia. La Commissione trasporti e telecomunicazioni del Consiglio nazionale, infatti, ha approvato la modifica di legge trasmettendola al Nazionale per la sessione di giugno. “È chiaro che i tempi politici sono estremamente lunghi, essendo trascorsi quasi cinque anni da quando presentai l'iniziativa al Gran Consiglio” scrive il consigliere nazionale socialista Bruno Storni. Ricordando che “quello approvato è il sesto passaggio commissionale, dopo il primo agli Stati ce ne sono stati cinque al Nazionale. Intanto l'Unione europea ha previsto l'obbligo di ulteriori sistemi di sicurezza sui mezzi pesanti a partire dal 2022”. In questa proposta, riprende Storni, “chiedevo l'entrata in vigore per la data dell'apertura della Galleria di base del Ceneri, che concludeva l'Alptransit e offriva capacità adeguate al trasbordo dei camion non in regola. Il Gran Consiglio posticipò la data all'apertura del centro di controllo di Giornico nel 2022”. Nell'attesa, conclude il deputato al Nazionale, “speriamo solo che nel frattempo non succeda quanto successo il 26 luglio 2016 a Quinto quando un camion tamponò un'autovettura schiacciandola contro il camion che la precedeva uccidendo i quattro occupanti, una famiglia tedesca. Un incidente che il sistema di frenata d'emergenza avrebbe evitato”.