La misura, straordinaria e a fondo perso, viene chiesta da mozione interpartitica inoltrata al Consiglio di Stato.
Adottare misure d'intervento straordinarie, consistenti in versamenti a fondo perso, a favore delle grandi società sportive e gli enti culturali ticinesi che, a causa delle norme sanitarie, “hanno cancellato o cancelleranno la possibilità per il pubblico di assistere ai grandi eventi sportivi e culturali. È quanto chiede una mozione interpartitica (primo firmatario Raoul Ghisletta del Ps) inoltrata al Consiglio di Stato. Gli interventi, si spiega, “devono compensare, perlomeno parzialmente e tenendo conto dell’eventuale intervento della Confederazione, le perdite di ricavi dovute a questo motivo specifico, in modo da garantire la continuità, in condizioni adeguate, di tali società ed enti”.