Aggiornati i dati di preconsuntivo per le casse del Canton Ticino: 25 milioni in meno se passasse il compromesso all'iniziativa 'Per comuni forti'
Migliorano ancora leggermente le previsioni sulle finanze del Cantone del 2019. Rispetto al preconsutivo di fine giugno, dovrebbero chiudere con 200 mila franchi di guadagno in più: da 89,8 milioni a 90. Cifra che scenderebbe a 65 milioni qualora settimana prossima il Gran Consiglio dovesse seguire le indicazioni della propria Commissione della gestione (proposta condivisa dal Governo) sull'iniziativa "Per comuni forti e vicini al cittadino", ovvero accantonare i 25 milioni che gli enti locali hanno chiesto di non più pagare al Cantone nell'ambito del contributo per il risanamento delle finanze cantonali.
"Al miglioramento del risultato rispetto al preventivo concorrono sia una minore spesa per complessivi 44,2 milioni di franchi, sia maggiori ricavi per 34 milioni di franchi – si legge in una nota stampa diramata da Palazzo delle Orsoline (i dettagli) –. L’avanzo d'esercizio che si prospetta per il 2019 contribuirà all’assorbimento delle perdite d’esercizio realizzate negli anni precedenti e quindi a riportare il capitale proprio in cifre positive".
Come detto, il risultato definitivo per il 2019 dipenderà anche dall'approvazione da parte del Gran Consiglio dell'iniziativa dei comuni per decurtare il contributo degli enti locali al risanamento delle casse cantonali (38,13 milioni in base a un decreto del 2014). Il compromesso raggiunto un paio di settimane fa in Gestione proporre al plenum del Gran Consiglio una riduzione scaglionata in due anni dei 25 milioni che l'iniziativa chiede di sottrarre ai 38,13: 12,5 milioni in meno nel 2020 e altrettanti in meno nel 2021. L'importo sarebbe però già accantonato attingendo dai conti 2019. Dal 2021 i comuni continuerebbero comunque a versare i 13,13 milioni non contestati.
"I risultati rilevati dal rendiconto intermedio di fine settembre confermano un andamento finanziario che ha raggiunto gli obiettivi che ci si era posti – rileva ancora il Cantone nella nota –. L’evoluzione positiva delle finanze cantonali crea le basi per la realizzazione dei progetti che il Governo sta definendo per i prossimi anni, a condizione che l’equilibrio raggiunto sia mantenuto fissando le necessarie priorità nelle scelte che saranno effettuate".