Dopo 12 anni Roberto Martinotti lascerà la funzione in occasione dell'assemblea sindacale di venerdì. E spera che a succedergli sia una donna.
Roberto Martinotti si appresta a lasciare la presidenza della Vpod Ticino, carica che ricopre da dodici anni. Quella di venerdì a Rivera sarà infatti la sua ultima assemblea sindacale in veste di presidente. Lascia dopo la sua recente elezione a giudice di pace del Circolo di Lugano Ovest, come ha spiegato ieri nella conferenza stampa in cui la Vpod, in vista dell’assemblea, ha presentato il bilancio dell’attività svolta nel 2018.
Martinotti è stato eletto copresidente nel 2007 e presidente nel 2009. Dodici anni alla testa del Sindacato del personale dei servizi pubblici e sociosanitari durante i quali «ho conosciuto e ascoltato molte lavoratrici e lavoratori, ho diretto numerose riunioni del sindacato, ho manifestato e camminato sulle strade del nostro cantone con la bandiera della Vpod, con orgoglio. Ho sostenuto i sindacalisti nel lavoro a favore dei lavoratori in difficoltà e nelle trattative per i contratti collettivi di lavoro sociosanitari, cercando di capire le esigenze del mondo del lavoro». Martinotti ha affermato di aver percepito negli anni di presidenza «un crescendo di disagio e di paura dei lavoratori». Che «sentono il precariato del loro impiego, la concorrenza con la vicina Italia, il dumping salariale costantemente dietro l’angolo». L’unica risposta «solida», ha aggiunto, è «il rafforzamento dei contratti collettivi di lavoro, che sono validi per tutti i lavoratori in Ticino».
Martinotti «lascia» un sindacato che nel 2019 «lotta per il rispetto delle lavoratrici, ancora oggi spesso riconosciute a livello salariale meno degli uomini». Donne che «raramente hanno la possibilità di vedere le loro competenze premiate nelle gerarchie maschiliste». E ha manifestato la speranza che possa essere «una donna» a prendere il testimone e «a continuare la battaglia» del sindacato Vpod Ticino, ricordando che «i due terzi dei 5mila affiliati sono donne». Sarà in ogni caso l’assemblea dei delegati Vpod di domani a designare la persona che subentrerà a Martinotti.
Anche il 2018 è stato un anno intenso per il sindacato. Un anno contraddistinto, per i dipendenti pubblici, dall’entrata in vigore della nuova Legge stipendi, del nuovo Regolamento su funzioni e classificazioni e della nuova Direttiva sulla valutazione annuale degli impiegati