La Banca Raiffeisen del Basso Mendrisiotto ha un nuovo presidente del Consiglio di amministrazione (Cda). Marco Ferri è infatti subentrato alla storica presidente Carla Cometta, che con il vice Fiorenzo Robbiani e il segretario Sandro Stadler hanno lasciato il gruppo dopo un ventennio di attività. L’avvicendamento è ufficialmente avvenuto durante l’assemblea generale ordinaria svoltasi il 14 maggio al Cinema Teatro di Chiasso. Dimissionaria nel Cda, per motivi professionali, anche Beatrice Fasana. Riconfermati invece Marco Robbiani e Marco Vaghi, neoeletta è Patrizia Cattaneo Moresi. Il Consiglio di direzione della banca è invece così composto: Matyas Cavadini (presidente), Ivan Quartiroli (sostituto direttore e responsabile legal & compliance), Simona Marrarosa (credit officer e responsabile del credito) e Marko Barisic (responsabile consulenza privata e clientela aziendale). Ventisei in totale i collaboratori, cinque dei quali nuovi. Ma durante la serata non si è parlato solo di persone, ma anche di cifre. E il 2023 per la filiale chiassese dell’istituto è stato un buon anno. Il totale di bilancio si è attestato a oltre 611 milioni di franchi, mentre il volume complessivo gestito ha superato i 725 milioni (+0,2%). I prestiti alla clientela sono cresciuti di 4,9 milioni (+1%) attestandosi a oltre 505 milioni. I fondi alla clientela a fine periodo erano 412,15 milioni (+0,5%), mentre i depositi titoli sfioravano i 115 milioni. L’anno si è concluso con un utile lordo di 3,958 milioni e un utile di esercizio di oltre un milione. I nuovi soci, infine, sono stati 218, portando il totale a 4’154. Risultati valutati positivamente dai vertici della banca e che sembrano trovare riscontro anche nella prima parte del 2024. A fine marzo sono infatti stati superati i 764 milioni di volume gestito e in contemporanea è stato ricevuto il riconoscimento di Top Bank 2024, attribuito da un’indagine promossa dal gruppo Handleszeitung.