Il Consiglio federale risponde a Giorgio Fonio (Centro). La decisione definitiva arriverà entro fine anno, dopo le analisi finanziarie in corso
I treni InterCity (IC) potrebbero prolungare la loro corsa verso Chiasso. È quanto emerso dagli studi condotti dalle Ferrovie federali svizzere (Ffs) per valutare la fattibilità tecnica di un prolungamento dei treni IC verso il Mendrisiotto. La novità emerge dalla risposta del Consiglio federale all'interpellanza presentata da Giorgio Fonio (Centro) e co-firmatata dalla deputazione ticinese. Gli studi sono stati commissionati dall'Ufficio federale dei trasporti (Uft) dopo l'approvazione, nel dicembre 2022, della mozione di Marco Romano che chiedeva di prevedere l'integrazione del Mendrisiotto nella rete dei collegamenti a lunga percorrenza. “Dagli studi condotti – si legge nella risposta – è emersa la possibilità di prolungarli fino a Chiasso senza supplementi di infrastruttura. Mentre una fermata alla stazione di Mendrisio è risultata impossibile poiché quest'ultima non è dimensionata per treni di 400 metri quali gli IC”.
Quali, quindi, i prossimi passi? Partendo dai risultati citati, “l'Uft ha chiesto alle Ffs di stimare le ripercussioni finanziarie sull'esercizio dei treni IC”. Stime che, fa sapere ancora il Consiglio federale, “dovrebbero essere pronte a breve” e che “consentiranno al Canton Ticino e alle Ffs stesse di definire, entro la fine del 2024, l'offerta del traffico a lunga distanza e di quello regionale, oltre che le relative modalità di finanziamento”.
L'autorità federale si dice “consapevole” delle aspettative connesse alla richiesta di prolungamento dei treni a lunga percorrenza. Per questo “l'Uft informa periodicamente il Cantone dei progressi dei lavori”. La comunicazione ai Comuni “spetta invece al Cantone, secondo il principio di sussidiarietà”.