La proposta è arrivata al Municipio con una mozione dei gruppi Per Vacallo – Il Centro, Indipendenti e Per Vacallo – Giovani. Tra le idee non solo zone 30
Approfondire e studiare la possibilità di introdurre sulle strade di Vacallo una serie di moderazioni del traffico, mediante l'introduzione di zone 30 km/h ma non solo. È quanto chiede una mozione presentata dai gruppi Per Vacallo – Il Centro, Indipendenti e Per Vacallo – Giovani (primi firmatari Mario Casati e Andrea D'Occhio) e demandata per l'esame a una commissione ad hoc del Consiglio comunale. “Vacallo è un comune residenziale apprezzato per i molteplici servizi offerti, per la grande vitalità, per la dimensione a misura di famiglie e per la sua posizione comoda e soliva – si legge nella mozione –. Il continuo miglioramento della qualità di vita nelle zone residenziali è però anche strettamente connesso con una maggiore sicurezza della circolazione stradale e con la riduzione delle emissioni foniche e di gas di scarico”. Un importante contributo “proviene dall’impiego più sostenuto delle misure di moderazione del traffico all'interno delle località”. A Vacallo, per la sua conformazione, “purtroppo non è sempre facile trovare soluzioni per permettere a tutti i bambini di arrivare a scuola o muoversi sul territorio in totale sicurezza. Anche la pianificazione dei percorsi ciclabili sembra essere difficile e va comunque inserita in una visione allargata a tutto il territorio confinante con tempi molto lunghi di pianificazione e costi elevati”.
Tra le misure che stanno riscuotendo molto successo ci sono le zone con limite di velocità massimo di 30 chilometri orari. Un limite che “viene accolto molto bene sia dalla popolazione che dalle autorità che dagli utenti della strada”. Nel comune “abbiamo diversi esempi dove l'introduzione di un limite di velocità porterebbe a un grande miglioramento della qualità della vita dei nostri cittadini”. Nella mozione vengono portati gli esempi di via Roggiana, via Stefano Franscini e via al Colle. La riduzione della velocità non è l'unica soluzione proposta. “L'implementazione del progetto, gia contenuto nell'attuale Piano regolatore, che prevede un'alberatura lungo tutta via Franscini sarebbe per esempio già una moderazione del traffico, di arredo pubblico e di sostenibilità ambientale”.
Nel corso della seduta straordinaria del 3 luglio, il Consiglio comunale di Vacallo ha approvato la convenzione per la partecipazione alla copertura dei costi di gestione della pista del ghiaccio di Chiasso e ha concesso i crediti di 500mila franchi per il progetto di valorizzazione del bosco di svago Piangiovine e 625mila franchi per la ristrutturazione del porticato delle scuole elementari. Tutte le votazioni hanno trovato voto unanime.