A Novazzano autorità locali e cittadini si incontreranno per creare contributi per il bene comune del presente e del futuro
Questo sabato (dalle 10 alle 16) alle scuole elementari di Novazzano i cittadini del comune si ritroveranno per discutere dello sviluppo e del futuro del loro territorio. Lo scopo della giornata è creare dei tavoli di lavoro, dove la popolazione potrà dare il suo contributo in modo costruttivo per delle idee a favore del bene comune.
Per il momento l’affluenza annunciata sembra alta, come ci illustra Manuela Pagani Larghi, promotrice del progetto, «avere una rappresentanza così ampia in un piccolo comune è tutt’altro che scontato. Sabato saranno presenti le autorità comunali rappresentate da tutti i quattro partiti in Municipio; dodici portatori d’interesse tra cui i rappresentanti di associazioni, degli stranieri, dei giovani, degli anziani, della cultura, del volontariato, della natura, della Parrocchia e oltre 70 cittadini di Novazzano che si sono mostrati interessati».
La presenza mista tra autorità e cittadini è un punto focale di questa iniziativa civica. Come viene spiegato dal Consiglio federale nella strategia per lo sviluppo sostenibile 2030, ‘la Confederazione e soprattutto i Cantoni e i Comuni devono creare condizioni quadro in cui la società civile può dare il suo contributo, collettivamente o individualmente, utilizzando approcci partecipativi’. Per la promotrice «la collaborazione tra i due poli è fondamentale per farli dialogare e costruire insieme il futuro».
Da qui fino a marzo 2023 sono in previsione sei incontri tra i gruppi di lavoro che verranno creati. «Sappiamo – fa notare Manuela Pagani Larghi – che l’impegno richiesto ai partecipanti è grande, ma se vogliamo cambiare qualcosa bisogna lavorare con persone che hanno una certa attitudine e disponibilità». Per chi desidera maggiori informazioni può scrivere a manupaganilarghi@gmail.com.