(In)formazione alle Medie, Mendrisio come Lugano?

Il progetto formativo di avvio alle professioni messo in campo dalla Città di Lugano potrebbe fare scuola. Di sicuro ha attirato l’attenzione del gruppo Lega-Udc-Udf di Mendrisio, che ora rilancia questa esperienza immaginandola a misura della realtà locale. L’iniziativa luganese dà modo, di fatto, agli alunni di quarta media – e da quest’anno pure alle ragazze e ai ragazzi di terza – di riflettere per tempo sul loro futuro, offrendo una bussola anche ai loro genitori. Nel concreto si fa leva su tre assi, ovvero un servizio di consulenza, un sostegno agli allievi in una scelta formativa post obbligatoria consapevole e autonoma e un aiuto alle famiglie. Un piano d’azione in cui si inserisce la possibilità di effettuare degli stage di breve durata di orientamento e osservazione.

Vista da Mendrisio per il gruppo, portavoce Simona Rossini, si tratta di un "progetto molto interessante e propositivo anche per le nostre e i nostri giovani". E qui si innestano le domande rivolte al Municipio. La Città, si chiede, ha "già intrapreso questo o un progetto simile? Se sì, con quali modalità?". E potrebbe essere una esperienza valida e propositiva per il Comune, anche in vista del miglioramento del servizio operatore di prossimità?

Di conseguenza, l’esecutivo, si sonda, potrebbe essere interessato "a sviluppare un progetto del genere e affiancarlo a Mendrisio Network per avere un ruolo fondamentale nella formazione e nella continuazione della vita professionale dei cittadini?". Sul piano finanziario avrebbe "un costo supplementare o potrebbe rientrare nelle mansioni di personale già presente?".