Il servizio, spiega il Municipio di Mendrisio sollecitato da un’interrogazione, andrebbe a gravare notevolmente sulle spese del Comune
Il Municipio di Mendrisio "è molto sensibile al tema della formazione dei giovani e se ne occupa, nel limite delle sue competenze e possibilità, coinvolgendo più Dicasteri e la rete dei servizi sul territorio". Ma per il momento non intende introdurre un progetto formativo di avvio alle professioni come avvenuto a Lugano con lo ‘Spazio lavoro e formazione’, un servizio gratuito per i domiciliati alla ricerca di un lavoro o di una formazione. È questa la risposta data dal Municipio all’interrogazione del gruppo Lega-Udc-Udf (prima firmataria Simona Rossini). Per spiegare la sua decisione, l’esecutivo ricorda di aver ricevuto un "chiaro mandato" dal Consiglio comunale "con la revisione della spesa". Revisione che "si declina con l’ottimizzazione delle risorse, il contenimento della spesa, l’analisi dei servizi e delle risorse allocate per garantirli e la revisione dei regolamenti". Implementare un servizio sul "modello virtuoso di quello di Lugano" andrebbe "a gravare notevolmente sulle spese del Comune". Detto altrimenti, "un progetto del genere sarebbe – per ora – in contrasto con il mandato ricevuto di procedere con la revisione della spesa della Città". Il servizio dovrebbe impiegare "profili molto specifici che la Città non ha in dotazione". A questo si aggiunge il fatto che collaboratrici e collaboratori che attualmente operano nel settore infanzia e gioventù "non avrebbero la possibilità d’integrare questi ulteriori servizi visti i carichi di lavoro nella gestione dei servizi e protetti tutt’ora in essere".
Il tema della formazione e del lavoro "è un tema centrale nella lotta alla povertà" e il Bilancio di genere "ha evidenziato alcune categorie di cittadini particolarmente vulnerabili". In relazione al target giovani, si tratta dei "giovani che hanno terminato la scuola media e che faticano a trovare posti di apprendistato e sono connotati da fragilità sociale e familiare" e "giovani under 25 che non hanno completato una formazione secondaria". Il Municipio di Mendrisio spiega che nell’ambito del progetto ‘Lavoro X ME’ si è consolidata la collaborazione con il Case Management formazione professionale, un servizio di accompagnamento che attiva misure necessarie per sostenere giovani a rischio nella ricerca e nella realizzazione di un percorso formativo. "Su segnalazione della scuola Media, il servizio segue ragazze e ragazzi con situazioni di vulnerabilità e li accompagna nella scelta formativa e professionale attraverso anche l’organizzazione di stage". Oltre a mettere a disposizione spazi e materiali, il Centro Giovani ospita anche gli incontri individuali del Servizio cantonale GO 95 con i giovani del territorio.