Generoso: nella Grotta oltre all'orso si rifugiava anche il lupo

Un mascellare sinistro del lupo gigante del Pleistocene, vissuto oltre 40mila anni orsono, è stato ritrovato nel corso della campagna naturalistica di scavi condotta all'interno della Grotta dell'Orso, sul Monte Generoso. Campagna terminata nei giorni scorsi. La notizia della scoperta è stata fornita dal Dipartimento Scienza della Terra dell'Università Statale di Milano, che con docenti e studenti da oltre vent'anni è impegnato nell'attività di studi e ricerca nella cavità scoperta nel 1988 dai ricercatori ticinesi Francesco Bianchi-Demicheli e Sergio Vorpe. Il nome di Grotta dell'Orso, conosciuta anche come caverna Generosa o grotta Generosa, si deve al fatto che lì sono stati rivenuti resti di orso delle caverne (Ursus spelaeus). Un animale estintosi circa 18mila anni orsono e che poteva raggiungere il peso di mille chilogrammi.

Gli oltre 40mila reperti recuperati nel corso degli anni fanno della grotta della Valle d'Intelvi uno dei più importanti siti paleontologici d'Europa. E ciò anche grazie al ritrovamento nel 1998 e nel 2002 di alcune piccole selci, a dimostrazione che questo antro fu frequentato, sia pur saltuariamente, perfino dall'Uomo di Neandertal, a partire da 60mila anni orsono. Ora questo ennesimo ritrovamento, sulla cui importanza si sofferma il professor Fabio Bona, docente dell'ateneo milanese e coordinatore delle ultime ricerche degli studenti della facoltà di Scienze naturali. ''Si tratta - spiega - di un frammento osseo importante. Innanzitutto, conferma quanto pensavamo a seguito del ritrovamento negli anni passati di piccoli frammenti".

La mascella ritrovata conferma che il lupo gigante del Pleistocene, carnivoro di grandi dimensioni, ha vissuto sul Monte Generoso, dove aveva trovato condizioni climatiche ottimali. E come l'orso e altri animali, anche questo esemplare di lupo antico aveva trovato la tana nell'anfratto del Generoso. La mascella del lupo è in mostra al Museo intelvese dei fossili nel Comune Alta Valle Intelvi. Qui c'è per intero la storia degli scavi nella Grotta dell'Orso.