Le prime auto di Polizia, lì all'ingresso del garage sotterraneo nel centro di Chiasso, si sono scorte fin dalle 7.30. In via Valdani si ricostruisce il delitto. La presenza di agenti all'esterno è discreta. È all'interno che si rivivono gli attimi che il 27 novembre scorso hanno preceduto l'omicidio di Angelo Falconi. Sul posto con uomini della Polizia cantonale e comunale, i tecnici della Scientifica, gli inquirenti, coordinati dalla procuratrice pubblica Marisa Alfier, e i protagonisti della vicenda. Sono attesi infatti anche Pasquale e Mirko Ignorato, padre e figlio accusati di aver ucciso, armati di spranga e coltello, il 73enne imprenditore. Movente, ragioni economiche.