Luganese

Acciuffata la banda dei ‘cacciatori di pedofili’

Fermati 18 minorenni (tra i 14 e i 17 anni) e un 18enne, tutti residenti nella regione. Il gruppo adescava sui social i predatori di ragazzini

(Ti-Press)
4 ottobre 2024
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Tra il 1° e il 3 ottobre, la Magistratura dei minorenni e la Polizia cantonale hanno condotto un'operazione che ha portato al fermo di 18 minorenni (tra i 14 e i 17 anni) e un 18enne, tutti residenti nel Luganese. Le accuse formulate includono lesioni gravi, aggressione, coazione, rapina, sequestro di persona ed estorsione.

Secondo le prime ricostruzioni, il gruppo avrebbe usato i social media, anche attraverso profili falsi, per contattare persone interessate a incontri a connotazione sessuale. Questi appuntamenti si trasformavano poi in spedizioni punitive, che venivano filmate e in parte condivise.

Grazie agli accertamenti della Polizia cantonale, è stato possibile identificare i membri del gruppo e ricostruire il loro modus operandi. Ulteriori indagini sono in corso per determinare se ci siano altri comportamenti penalmente rilevanti da parte di coloro che sono entrati in contatto con il gruppo.

Le indagini sono coordinate dalla Magistratura dei minorenni.

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