Il proprietario dell'edificio in disuso lungo il sentiero di Gandria ha sporto querela contro ignoti per violazione di domicilio e danneggiamenti
Era attesa una reazione da parte del proprietario dell’edificio invaso nella giornata di sabato scorso dagli autonomi del Soa lungo il sentiero di Gandria e la conferma è giunta lunedì sera. La Rsi ha informato, che il legale del padrone di casa, ha sporto querela penale contro ignoti per i reati di violazione di domicilio e danneggiamento. Nel frattempo, come preannunciato dagli stessi occupanti nella nota trasmessa sabato, l’ex hotel Fischer è stato abbandonato, dopo le attività proposte, in particolare tavole rotonde e alcuni concerti. Dallo sgombero e dalla demolizione di un edificio dell’ex Macello, si tratta della terza occupazione di questo genere, la prima su un sedime disabitato di proprietà privata, ha sottolineato la Rsi, che ha interpellato la municipale di Lugano Karin Valenzano Rossi, la quale ha dichiarato che, sul fronte della sicurezza pubblica, non si segnalano eventi di rilievo, solo ‘alcune’ chiamate, non più di quante se ne registrano in occasione di un evento in un locale.