Si sono svolte settimana scorsa le attività dedicate alle collaboratrici dell’amministrazione della Città. A partecipare 257 donne
Durante la settimana della Festa della Donna, la Città di Lugano ha lanciato per il secondo anno l’iniziativa ‘Lugano al Femminile’. Il progetto, svoltosi la scorsa settimana, dal 6 all’11 marzo, era dedicato a tutte le collaboratrici dell’amministrazione comunale e degli enti autonomi quali Lac, Masi, Lugano Istituti Sociali e Fondazione culture e musei. Madrine dell’iniziativa sono state le municipali Karin Valanzano Rossi (Plr) e Cristina Zanini Barzaghi (Ps).
Lo scopo dell’iniziativa era quello di dare visibilità alle collaboratrici, rafforzandone le competenze e ampliando la rete di collaborazione. Alla manifestazione hanno partecipato diverse relatrici e professioniste attive in numerosi campi, le quali si sono alternate a formare un programma che proponesse attività formative, informative, culturali, sportive e ricreative. A partecipare ai 28 eventi di questa edizione, presentate sia online che in presenza, sono state 257 donne, comprese in una fascia d’età tra i 15, delle apprendiste, e i 64 anni. Per quanto riguarda il resto dell’anno, la Città, si sottolinea, continua a mantenere alto l’impegno e la volontà nel promuovere una cultura inclusiva e fondata sull’equilibrio di genere.