Luganese

Cartolina recapitata dopo 35 anni: ‘Mi avrà dato della villana’

Una signora di Campione d’Italia riceve i saluti, da una nota località turistica marina, di una sua amica che oggi però non c’è più

Saluti e... ritardi
7 marzo 2023
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«È talmente intatta che pare sia stata spedita solo due giorni prima dell’arrivo nella nostra bucalettere». Si dice ancora sorpresa la signora di Campione d’Italia che il 17 febbraio scorso si è ritrovata fra le mani una cartolina inviatale ben 35 anni prima. «Mi è arrivata come nuova – sorride nel raccontarci i contorni di un evento quantomeno... inusuale –. Forse sono cose che possono succedere, nel terzo millennio e soprattutto in Italia, ma viverle in prima persona è sempre strano, quel misto di sconcerto, stupore e disappunto».

Residente in viale Marco da Campione, la strada che porta dalla piazza dell’enclave a Bissone, qui ha ricevuto la cartolina di quella che è (o sarebbe meglio dire che era) il mittente, una nota maestra di scuola elementare: «Tutti a Campione la conoscevano, è stata l’insegnante di diverse generazioni. Mi spiace solo non poterla oggi ringraziare, è infatti mancata circa vent’anni fa ormai... Probabilmente allora avrà anche detto ‘che villana!’ quando, incontrandomi, si sarebbe aspettata un cenno a quel cortese invio».

Segno di un’usanza perlopiù archiviata e sostituita da invii digitali, la cartolina mantiene oggi quel sapore speciale di un tempo, quando fra ‘baci e abbracci’ e ‘saluti dai monti’ ci si sentiva un po’ tutti amati e pensati dai luoghi di vacanza maggiormente frequentati o diversamente più esotici: «La mia era stata spedita da Bordighera, nota destinazione turistica ligure, il 13 luglio 1988, che la mia cara amica frequentava in quel periodo. Il timbro postale riporta la data di un giorno dopo. Con la sua firma anche quelle di due conoscenti. Chissà poi come mai si è persa... Fa piacere, a ogni modo, dopo così tanti anni, ritrovare questo ricordo e sapere che ci univa un rapporto fatto di affetto, così come quel suo saluto che ritrovo oggi con così tanto piacere».