Luganese

Riapre a Campione d’Italia la Scuola dell’infanzia

Chiusa dal 2018 è stata inaugurata nella nuova sede di via Riasc. Ventidue i bambini iscritti, due le insegnanti e una collaboratrice

I primi arrivi
(Ti-Press)
16 settembre 2024
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Sei anni sono passati da quando la comunità di Campione d’Italia, in piena crisi amministrativa e finanziaria, per il dissesto del Comune e i sigilli sul casinò (poi riaperto il 26 gennaio 2022, dopo tre anni e mezzo), aveva dovuto assistere, suo malgrado, nel 2018, alla chiusura della Scuola dell’infanzia. Oggi, 16 settembre, dopo un «prezioso lavoro di gruppo», come annotato dalla vicesindaco Tanina Padula Manicone, e dopo sei anni dunque, i suoi cancelli si sono riaperti e il taglio del nastro ha riportato in paese i bambini che, con le loro famiglie, avevano dovuto appoggiarsi negli scorsi anni agli asili ticinesi (peraltro ben disponibili e collaborativi, tanto che è arrivato più volte il plauso di tutta l’enclave).

Scuola dell’infanzia che, oltre a cambiare location (da via Totone a via Riasc, nello stesso stabile dove trovano posto le Elementari e la Media comunali ‘Maestri Campionesi’), è ora sotto responsabilità diretta, non più di una fondazione, ma dell’Istituto comprensivo Como Nord. Ventidue i bambini iscritti che saranno seguiti da due maestre coadiuvate da una collaboratrice. Ampie e luminose le nuove aule a cui si affianca la mensa interna e un orario giornaliero che spazia dalle 8 alle 15.45 in modalità continuata.

Gli spazi, completamente rinnovati, e il materiale a disposizione dell’attività ludica, ricreativa ed educativa offrono ai piccoli ospiti “un ambiente motivato, stimolante, sicuro e accogliente”, come evidenziato, con la possibilità di permanere a scuola anche nella pausa pranzo con la presentazione di un menu bilanciato e sfizioso, aspetto questo non indifferente e a sostegno, in particolare, delle necessità, sempre più evidenziate, di molte famiglie impegnate, durante la settimana, in una professione.

Traguardo importante per la comunità

«Come Amministrazione comunale siamo molto felici e lieti di riaprire – ha rimarcato la vicesindaco – a Campione d’Italia la Scuola dell’infanzia. Un obiettivo che da anni, fin dalla nostra entrata in carica, ci eravamo prefissi e che, oggi, con la collaborazione di tutti, siamo riusciti a raggiungere. Un gruppo motivato che ha lavorato per questo, a cominciare dal Comune con l’Ufficio tecnico, dalla dirigente scolastica Maria Cristelli, fondamentale in tutto ciò, dal Provveditorato di Como e dai nostri uffici. Tutti hanno fatto un grande lavoro in tempo record, se pensiamo che abbiamo ‘strappato’ il sì circa due mesi e mezzo fa e solo da allora siamo partiti con i lavori di ristrutturazione. È certamente un traguardo importante anche per rianimare quel tessuto sociale che si era purtroppo sfilacciato e che ora, piano piano, cerca di ripartire. Siamo davvero molto contenti».

Soddisfazione palpabile anche dalle famiglie. In mattinata diversi fra mamme e papà hanno raggiunto i cancelli dell’entrata che dà sul giardinetto, dove a breve troveranno collocazione alcuni giochi all’aperto: «Per noi è una grandissima gioia – ci dicono i genitori –. Poter riavere i nostri figli nella nostra scuola del paese, poterli accompagnare a piedi, riallacciare le amicizie con i loro coetanei che si erano un po’ sparsi nelle altre sedi dei Comuni limitrofi, ritrovare noi stessi gli altri genitori. È un traguardo che ci fa piacere non solo in termini scolastici e di accoglienza, dunque, ma anche e soprattutto per poter finalmente ritrovare quella comunità che ci è stata negata con tutti i problemi che abbiamo accusato da quel terribile 2018. È quindi un messaggio di speranza e di volontà, forte, di creare un ambiente dove il cittadino e la comunità tutta ritrovano, giustamente, i servizi e le opportunità che un paese oggi come oggi non può più permettersi di non avere. Per questo come genitori non possiamo che ringraziare l’Amministrazione comunale e il Provveditorato per l’importante impegno profuso».