L’associazione aveva interrotto sia le attività sanitarie sia quelle scolastiche lo scorso luglio, dopo un attacco fondamentalista di Boko Haram
Torna a operare a pieno regime l’associazione Dottor Maggi, la più longeva associazione umanitaria ticinese. Le attività erano state sospese lo scorso luglio, quando un gruppo di fondamentalisti islamici di Boko Haram ha preso d’assalto la postazione attiva a Mada, nel nord del Camerun, dove funzionano un ospedale e una scuola. Nell’attacco ha perso la vita un dipendente dell’ospedale e sono stati registrati danni non ingenti. Già dallo scorso novembre, anche su sollecitazione della popolazione locale che non aveva altrimenti accesso ad alcuna struttura sanitaria, sono ripresi i regolari servizi. Un distretto dove vivono circa 200’000 persone, alle quali se ne aggiungono altre 100’000 di sfollati.
In questi giorni, fino a domenica, sarà presente alla Clinica Luganese Moncucco il dottor Adolphe Madesi, medico chirurgo della Repubblica Democratica del Congo che sta effettuando una formazione continua in chirurgia pediatrica all’Ospedale Saint-Georges di Parigi. Un esempio dell’opera dell’associazione creata oltre cinquant’anni fa dal medico Giuseppe Maggi originario della valle di Muggio. Un’attività condotta grazie agli importanti contributi ticinesi. Madesi, anche grazie alle competenze apprese in Ticino, sarà presto impegnato nel nuovo ruolo dell’Ospedale per assistere le famiglie che vivono in una delle regioni più fragili del pianeta.