L’Associazione, riunita a Lugano, assegna gli incarichi e rilancia il tema di AlpTransit a sud
Designati i nuovi vertici della ‘Pro Gottardo ferrovia d’Europa’. Il Comitato, riunito lunedì scorso a Lugano, ha designato i nuovi co-presidenti dell’Associazione, fondata nel 2016, che si propone di contribuire ad accelerare il completamento di AlpTransit da frontiera a frontiera rispetto ai tempi attualmente previsti dalla Confederazione. A rivestire la carica sono Alex Farinelli, Federica Colombo e Kaj Klaue. I loro predecessori, Giovanna Masoni Brenni, Renzo Respini e Pietro Martinelli, rimangono membri del Comitato assieme a Remigio Ratti, Pierino Borella, Agostino Clericetti e Giancarlo Ré e ai nuovi membri Luca Cattaneo, Simone Bernasconi, Andrea Nava, Lara Olgiati, Riccardo De Gottardi, Giuditta Botta, Gianni Ghisla, Angelo Bernasconi, Giovanni Lombardi, Tommaso Merlini, Rocco Vitale e Rinaldo Gobbi.
La ‘Pro Gottardo’, si ricorda in una nota, ha partecipato alla consultazione del documento federale ‘Ferrovia 2050’ con una sua presa di posizione nella quale ha "criticato l’assenza di riferimenti al completamento di AlpTransit". Il Comitato ha preso atto delle risposte del Consiglio di Stato, del Municipio e del Consiglio comunale di Lugano alla stessa consultazione e ha deciso di sollecitare il Cantone ad anticipare al 2023 l’inizio della progettazione della tratta a sud di Lugano in contemporanea con la progettazione della Gronda ovest.