In un’interrogazione il Movimento Ticino&Lavoro chiede un potenziamento e maggiori investimenti per i due spazi di socializzazione luganesi
‘Potenziamo e investiamo maggiormente nei Centri giovanili a Lugano!’: è il titolo dell’interrogazione e insieme l’esortazione dei consiglieri comunali di Lugano, Giovanni Albertini e Sara Beretta Piccoli del Movimento Ticino&Lavoro, che firmano un’interrogazione per chiedere che i due spazi di aggregazione e socializzazione di Breganzona e Viganello riservato ai giovani tra gli 11 e i 25 anni di età siano potenziati. In particolare negli orari di apertura che, a mente dei due membri di legislativo, andrebbero estesi.
“Questi due centri giovanili - sottolineano gli autori dell’interrogazione - sono di basilare importanza per i ragazzi della nostra città e visto che anche il Comune di Lugano ha recentemente ammesso che i nostri giovani hanno necessità di usufruire di maggiori spazi aggregativi (la nostra Mozione per trasformare il deposito ARL di Viganello in un mercato coperto e spazio serale per concerti Live va in questa direzione), troviamo molto incoerente da parte della Città non potenziare i due centri coprendo maggiormente i giorni di apertura estendendo le fasce orarie d’accessibilità”. Fra le domande rivolte al Municipio, spiccano i seguenti interrogativi: “Perché i due centri giovanili sono chiusi due volte al mese al sabato e alla domenica? Il Municipio non pensa che questi due giorni siano molto importanti per garantire ai nostri giovani una possibilità di incontro e condivisione costruttiva? Il Municipio di Lugano intende investire maggiormente per aumentare le risorse sia a livello di personale sia in favore dei due centri giovanili? Il Municipio di Lugano, vista la necessità aumentata da parte dei nostri giovani di spazi aggregativi e costruttivi, intende realizzare un nuovo centro in un altro quartiere della Città? Il Municipio intende promuovere una comunicazione maggiormente efficace per avvicinare sempre più giovani alle attività dei due centri esistenti?”.