Lo prospetta l'Mps 'alfine di accertare i fatti e chiarire le responsabilità politiche di quanto successo'
Sullo sgombero e la distruzione dell'ex sede dell'autogestione di Lugano va "costituita una Commissione parlamentare d’inchiesta (secondo la legge LGC articolo 39 e seguenti)". È quanto prospetta il Gruppo parlamentare MPS-POP-Indipendenti - Simona Arigoni, Angelica Lepori, Matteo Pronzini.
"Quanto messo in atto sabato 29 maggio 2021 a Lugano da settori degli apparati statali (comunali, rispettivamente cantonali) e di polizia sollevano importanti e gravi interrogativi" - evidenzia l'Mps in un comunicato stampa. Che prosegue: "Di fatto, per diverse ore, il famigerato stato di diritto è stato sospeso lasciando mano libera alla polizia cantonale per procedere ad una montagna di infrazioni a diverse leggi culminate con la demolizione nottetempo del Macello, sede del Centro Sociale Il Molino. Tra i diversi poteri esecutivi, della città di Lugano e del Cantone vi è uno scaricabarile sulle responsabilità politiche di quanto successo.
L'Mps sottolinea: "Il Legislativo cantonale non può rimanere spettatore di questa penosa e grave pagina autoritaria. Deve, sulla base delle sue competenze e del suo ruolo, istituire una Commissione parlamentare d’inchiesta alfine d’accertare i fatti e chiarire le responsabilità politiche di quanto successo e proporre i necessari correttivi legislativi affinché tali situazioni non possano più ripetersi".