Lo ha deciso la direzione della Filarmonica, per ragioni di sicurezza legate al Covid-19. Si punta sui canali digitali, aperti segretariato e scuola
"A malincuore, ma dopo approfondita e ponderata analisi, la direzione ha deciso di estendere la sospensione delle attività della Civica Filarmonica di Lugano fino al 31 dicembre 2020". È un passaggio del laconico comunicato diffuso dalla direzione della Civica Filarmonica di Lugano motivata da ragioni di sicurezza e dall’incertezza che "ancora regna sull’evoluzione dell’emergenza sanitaria. Una decisione che "è anche la conseguenza della cancellazione della Festa Federale 2021 e di tutte le trasferte in programma per quest’anno". L’anno del 190esimo anniversario della Civica - e senza precedenti nella storia – si chiuderà dunque con un pesante silenzio, che la società "cercherà in ogni modo di affievolire con delle attività collaterali, che non dovranno essere giocoforza in presenza". È stato chiesto ai musicisti di tenere comunque viva la Civica, grazie ai canali digitali e si sta lavorando per permettere al più presto di utilizzare la sala prove anche in regime Covid-19 e per garantire una ripresa delle attività alla prima data utile. Intanto, il segretariato è nuovamente operativo, così come la Scuola musicale, che ha ripreso dalla scorsa settimana le proprie attività didattiche.