Numerosi negozi sono stati allagati. A causa della grande quantità di pioggia caduta è esondato il torrente Tarca
A Lavena Ponte Tresa si fanno i conti dei danni causati dal nubifragio di domenica 7 giugno, giorno in cui in otto ore è caduto un quantitativo d'acqua pari alla media di un mese. Nel centro del paese è esondato il Lago di Lugano: numerosi negozi sono stati invasi dall'acqua. A causa della grande quantità di pioggia è esondato il torrente Tarca che nasce a Cadegliano Viconago nei pressi dell'Alpe Prada e sfocia nel fiume Tresa a Lavena, segnando il confine con il Ticino. Ancora preoccupante anche la portata d'acqua e fango del torrente Dovrana. A Lavena Ponte Tresa in via Camelie continuano i problemi causati da smottamenti e fiumi di fango che scendono dalla montagna. Nel comune che confina con Ponte Tresa numerosi anche gli allagamenti di appartamenti. Nella tarda mattinata di oggi è stata riaperta la strada provinciale 61 che collega Cremenaga a Lavena Ponte Tresa. Strada utilizzata da molti frontalieri.