Luganese

Caso Crotta, la Rsi risponde al Ministero Pubblico

Patti Chiari pubblica i documenti che testimoniano la correttezza della affermazioni sulle condizioni igieniche

Crotta nel 2014 (Archivio Ti-Press)
25 ottobre 2019
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Prosciolti dalle accuse di diffamazione e calunnia ma, allo tempo tempo, criticati per aver realizzato "un prodotto televisivo iniquo e tendenzioso": questa la decisione del Ministero Pubblico che, con un decreto di abbandono nei confronti dei giornalisti di Patti Chiari, chiudeva la vicenda 'Verdure indigeste', dal titolo dei servizi di Patti Chiari sull'azienda orticola Crotta di Muzzano.

E la Rsi adesso risponde all'accusa di aver "illustrato una situazione relativamente difforme dalla realtà circa l'igiene all'interno dell'azienda", pubblicando sul suo sito parte della documentazione, dalle fotografie – verificate e giudicate attendibili da Patti Chiari – alle analisi del laboratorio cantonale aI rapporti di altri enti.